PER CHI?
Per tutti i soggetti che hanno la possibilità di usufruire di contributi pubblici (fondi statali, regionali ed europei) e privati (fondazioni e altro) :
- Associazioni, onlus, consorzi
- Imprese (micro, piccole, medie)
- Enti pubblici e scuole
- Persone fisiche (cittadini e professionisti)
e anche per chi attua progetti aziendali di pianificazione e sviluppo.
Seguiamo in particolare i seguenti settori principali:
- Agricoltura e agroalimentare
- Ambiente, attività marittime e turismo
- Cultura e eventi
- Scuola e formazione
- Sociale e servizi
Le amministrazioni nazionali e regionali concorrono alla gestione dei cinque grandi fondi europei: i Fondi strutturali e d'investimento, che contribuiscono a mettere in atto la strategia Europa 2020.
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – sviluppo regionale e urbano
Fondo sociale europeo (FES) – inclusione sociale e buon governo
Fondo di coesione (FC) – convergenza economica delle regioni meno sviluppate
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
Esistono poi specifici fondi attuati a livello nazionale e a livello regionale e locale, oltre che finanziamenti di carattere privato tramite fondazioni e altro.
I finanziamenti possono prevedere contributi su spese specifiche, quando compatibili con finalità prestabilite. Alcune spese finanziabili sono ad esempio: attrezzature e macchinari, spese di avvio attività, opere e impianti, prodotti di innovazione, spese per la cooperazione (partenariati/animazione), spese di promozione e per iniziative, attività di informazione e formazione, consulenze e servizi e altro ancora.
SVILUPPARE IL TUO PROGETTO
Breve e non esaustivo elenco delle fasi evolutive di un progetto.
Serve una mano?
AVVIO:
- Ricerca dei fondi e verifica dello loro peculiarità, disamina delle opportunità e analisi della normativa connessa
- Identificazione dell’ambito in cui dovrà svolgersi il lavoro, ossia l’insieme dei prodotti (deliverable) che dovranno essere realizzati durante il ciclo di vita di progetto .
- Predisposizione del piano di lavoro in conformità ai requisiti richiesti e agli eventuali criteri di priorità e punteggio
PIANIFICAZIONE:
- Redazione del progetto in costante affiancamento col team, contenente l’insieme delle attività da svolgere e l’assegnazione di compiti ai vari soggetti (organigramma) con le scadenze per il completamento di ogni attività (cronoprogramma)
- Analisi e redazione del piano di spesa necessario a conseguire gli obiettivi di progetto (scheda finanziaria)
- Individuazione e stesura degli eventuali indicatori di qualità del progetto
ESECUZIONE:
Cura delle fasi attuative in ogni fase progettuale: coordinamento, sviluppo e gestione amministrativa (contrattualistica e documenti contabili)
Gestione delle eventuali contingenze impreviste (varianti) senza inficiare il budget assegnato.
MONITORAGGIO
- Supervisione circa il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la rispondenza agli indicatori individuati
- Vigilanza sulla completezza e correttezza delle informazioni e verifica del corretto svolgimento dei lavori e di eventuali stati avanzamento.
- Garanzia del rispetto dei vincoli prestabiliti,, che in genere riguardano: tempi, costi, risorse, prodotti e qualità del prodotto finito.
CHIUSURA
- Relazioni tecniche finali o intermedie (avanzamento lavori) contenenti la rispondenza a obiettivi e indicatori
- Rendicontazione completa e reportistica amministrativa
Project management significa affiancarvi con una metodologia di lavoro analitica e strutturata, articolata in molti processi.
Per noi esprime, prima di tutto, un metodo di lavoro fatto di complicità, equità, entusiasmo.
Il project management è una metodologia organizzativa che:
- offre minori sprechi di tempo e di costi non necessari, riducendo i rischi di errore e offrendo strategie di risposta mirate e non improvvisate.
- porta una maggiore soddisfazione da parte dei principali stakeholder del progetto e una migliore reputazione
- garantisce una migliore operatività e motivazione da parte del team di progetto, offrendo un clima di certezza organizzativa.
- permette una buona flessibilità organizzativa per via della capacità previsionale offerta dai processi di monitoraggio e controllo
- migliora la produttività complessiva per via di una maggiore efficienza a parità di risultati.